Sono bastate solo 2 settimane a Marco Mengoni per conquistare il disco di platino con il suo ultimo album "Parole in circolo". Un album molto atteso, che non ha deluso le aspettative. Lanciato dal singolo "Guerriero", quest'album si è presentato subito come innovativo, sperimentale, rischioso da un certo punto di vista. Tant'è che forse nemmeno Mengoni stesso si aspettava un tale successo per il suo singolo di lancio. Un vero trionfo in tutte le radio e in tutte le classifiche. Marco a mio parere con quel brano ha 'osato', differenziandosi dagli altri ex concorrenti di talent che ormai tendono a seguire il loro filone musicale. Lui è riuscito a stupire tutti, dai fan ai critici, portando un'aria di novità in un panorama musicale piuttosto piatto, regalando emozioni con un testo molto intenso e toccante. Tant'è che "Guerriero" ha conquistato il triplo disco di platino, cosa ormai quasi insolita per un singolo.
Ma veniamo all'album, uscito il 13 gennaio scorso, "Parole in circolo". Dopo aver ascoltato Guerriero ti aspetti un album sperimentale come il suo singolo di lancio. Invece non è così; questo nuovo album conserva il lavoro di identità popolare fatto con "Pronto a correre", la sua voce è ancora una volta protagonista, anche se i virtuosismi "di una volta" non si trovano più. Ora lo ascoltiamo con una voce più controllata ma pur sempre potente e molto riconoscibile, trasmettendo emozioni in modo diverso, più maturo.
Dopo Guerriero, con il quale si apre questo disco, c'è "Esseri umani", una canzone melodica, semplice ma intensa, che racconta della fragilità e della 'nudità' dell'essere umano.
Dieci tracce dove le ballad dominano e tra queste emergono due brani di impronta diversa come "Io ti aspetto" scritta con l'ormai celebre Ermal Meta, e "Ed è per questo", due tracce che infondono forza ed energia, pur parlando d'amore, ma in modo diverso.
In "La neve prima che cada" colpisce la valorizzazione della sua voce così come come emoziona nella delicata e struggente "Mai e per sempre", brano che chiude la tracklist.
Tra le canzoni che spiccano e che arrivano dritte al cuore fin dal primo ascolto c'è "Invincibile", che vanta uno tra gli incisi più emozionanti e potenti di tutto l'album. C'è da scommetterci che diventerà uno dei prossimi singoli ad essere lanciato in radio.
Altra canzone interessante è "Se io fossi te" il cui testo è stato scritto da Luca Carboni; ascoltandolo si ha l'impressione di ascoltare un brano dalle sonorità internazionali.
Altro probabile nuovo singolo potrebbe essere "Se sei come sei", brano in perfetto stile Mengoni; e poi c'è "Come un attimo fa", un'altra bella canzone che parla d'amore.Insomma quest'album ci rivela lo stile di Mengoni che man mano sta diventando sempre più riconoscibile e vincente. Colpisce subito l'approccio strettamente interpretativo adottato in questo progetto, che ha in qualche modo creato un ponte tra l'album precedente e questo, aggiungendo delle sonorità diverse da quelle a cui siamo abituati.
Vedremo se con la seconda parte di quest'album (che dovrebbe uscire verso la fine del 2015) riuscirà a sorprendere ancora di più con un genere ancora più innovativo. Io scommetto di sì.
Il nutellaio matto
Nessun commento:
Posta un commento