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mercoledì 20 dicembre 2017

IL FESTIVAL DI BAGLIONI PUZZA GIÀ DI FLOP

Lanciato da un promo e un logo che sanno già di vecchio, è partito ufficialmente il grande frullatore del 68esimo Festival di Sanremo. Sono stati infatti finalmente annunciati i 20 Big che saliranno sul palco dell'Ariston dal 6 al 10 febbraio 2018. Il Festival, come ormai noto, è stato affidato per la prima volta a Claudio Baglioni, sia per la direzione artistica che per la conduzione. Una scelta che lasciava già perplessi dopo la straordinaria "era Conti", ma che non ha lasciato dubbi guardando il cast selezionato da Baglioni.
Un cast vecchio, composto per lo più da vecchie glorie della musica ormai fuori dalle scene attuali, che creerà non poche fughe soprattutto tra i più giovani, avvicinatisi al Festival negli ultimi anni.
È vero, le canzoni dobbiamo ancora ascoltarle, ma ci sono un sacco di nomi che non suscitano ormai nemmeno l'interesse da parte dei più. Si passa infatti dal duo Roby Facchinetti e Riccardo Fogli, a Red Canzian, tre "avanzi" dei Pooh che si ritrovano in gara separatamente. E già questa cosa è abbastanza inguardabile. Ci sarà poi il ritorno di Ornella Vanoni, che a 80 anni suonati calcherà nuovamente quel palco, stavolta insieme a Bungaro e Pacifico. Un terzetto piuttosto insolito che almeno fa sperare che la Vanoni canti il meno possibile visto che di sicuro non capiremo una parola di ciò che pronuncerà. Per le sezione "Inps" ritroveremo anche gli ormai resuscitati Decibel, sciolti da tanti anni e tornati quest'anno alla ribalta in cerca di chissà cosa. E poi Ron, che dopo l'eliminazione dello scorso anno, non contento, vuole riprovarci con una canzone di Lucio Dalla. Per lo meno quest'anno non correrà il rischio di essere eliminato.
Tornerà poi Nina Zilli dopo l'assenza già preoccupante dello scorso anno e, per la "settordicesima" volta rivedremo Annalisa. La sua presenza è ormai una tradizione del Festival. Tornerà anche Giovanni Caccamo, il quale sembra ormai aver affittato stabilmente un camerino all'Ariston, come pure Max Gazzè, altro habitué della kermesse.
Per la prima volta invece troveremo i The Kolors che, sempre per la prima volta, canteranno in italiano. Il trio vincitore di Amici nel 2015 è palesemente alla ricerca di una risalita dopo il flop del loro secondo album. Sarà curioso capire come si approcceranno alla musica italiana. Prima volta anche per Mario Biondi, la cui partecipazione è una delle poche a destare curiosità. Anche il gruppo Lo Stato Sociale debutterà per la prima volta a Sanremo, sconosciuti a molti, potrebbero essere la rivelazione di questo Festival.
Debutterà tra i Big anche Diodato, accompagnato da Roy Paci. Un accostamento che sulla carta sembrerebbe come mangiare cavoli a merenda, ma che aspettiamo a giudicare.  Altro riesumato, poi, è Luca Barbarossa che torna all'Ariston dopo diversi anni. Anche in questo caso avrei dato spazio ai giovani. Così come avrei evitato la scelta di Enzo Abitabile accompagnato da Beppe Servillo. Come se non bastasse già uno.
Per fortuna in mezzo a quest'alba dei morti viventi spunta anche qualche nome fresco. Oltre a qualche nome sporadico citato in precedenza, troveremo Renzo Rubino dopo un ottimo esordio ottenuto qualche anno fa e l'abbonata Noemi. Detiene più partecipazioni lei di cantanti che hanno 40 anni di carriera alle spalle. Grande attesa suscita invece il duetto Ermal Meta - Fabrizio Moro, per molti dati già per favoriti alla vittoria finale. Da loro ci aspettiamo una vera botta al cuore, speriamo non ci deludano.
Dulcis in fundo, due band morte e riesumate per l'occasione: Le Vibrazioni ed Elio e le Storie Tese.
Sono in molti ad invocare un ritorno di Carlo Conti già dal prossimo anno, ci riserviamo di ascoltare i brani in gara per dare l'effettivo colpo di grazia a questo Festival. Tutto sà di già visto, a partire dalla conduzione che vedrà la partecipazione di Michelle Hunziker, già protagonista anni fa. Si spera per lo meno in un parterre di ospiti che possa risollevare le sorti di questo Festival, ma i nomi in circolazione sono i soliti, nulla di nuovo rispetto agli scorsi anni. Insomma, le premesse per un flop direi che ci sono tutte..

venerdì 15 dicembre 2017

X FACTOR, CHE FINE FARÀ LORENZO LICITRA?

È stato un finale a sorpresa quello dell'undicesima edizione di X Factor. Contro ogni pronostico, infatti, è stato Lorenzo Licitra a trionfare nella finalissima disputata al Forum di Assago. Da tenore a popstar il passo è stato piuttosto breve per il concorrente siciliano che ha battuto i favoritissimi Maneskin nella finale del talent show di Sky Uno. Il suo trionfo – che dedica a Fortunato Zampaglione, autore del suo inedito, e al nonno scomparso di recente – ha persino commosso il suo giudice Mara Maionchi, che gli ha sempre ricordato come l’importante non fosse vincere ma arrivare in finale. La signora della discografia italiana è stata fondamentale per il 25enne di Ragusa, che lo ha spronato a diventare più comunicativo a livello fisico come si è potuto vedere dalle performance realizzate durante il suo percorso ai Live Show. Il percorso di Lorenzo Licitra, che vocalmente non è mai stato messo in discussione, aveva sollevato qualche perplessità iniziale da parte degli altri giudici per quel che riguardava la strada musicale da intraprendere. La sua formazione lirica, infatti, rischiava di lasciarlo confinato in una dimensione poco conciliabile con il pop. A metà percorso, però, qualcosa è cambiato, tanto da far ricredere i giudici, in primis Manuel Agnelli. Ora che si sono spenti i riflettori, però, resta da capire quale sarà il percorso artistico del cantante. Seppur bravissimo, il suo è un genere non proprio facilmente collocabile nella discografia e soprattutto nella radiofonia italiana. Per questo il cantante guarda al futuro rivelando l’intenzione di portare la sua musica all’estero intraprendendo una carriera internazionale, anche se al tempo stesso non vuole abbandonare l’italiano. Del resto negli ultimi anni nessun vincitore di X Factor è riuscito ad affermarsi nel mercato discografico. Resta da capire se la stessa sorte toccherà anche a Licitra o se invece riuscirà a trovare la sua strada. 

lunedì 4 dicembre 2017

DANIELE BOSSARI VINCE IL "GRANDE FRATELLO VIP"

Da tempo era il favorito alla vittoria finale, ma le "bimbe" di Giulia Delellis rappresentavano una vera minaccia. E invece alla fine l'ha spuntata proprio lui, Daniele Bossari. Apprezzato per la sua educazione, il suo rigore e la sua semplicità, è uscito vincitore dalla Casa più famosa d'Italia dopo 85 giorni di reclusione.
Bossari ha battuto al fotofinish l'ex tronista Luca Onestini con il 52% dei voti. Quest'ultimo ha dunque quasi "rischiato" di soffiare il montepremi al favorito Bossari. Onestini si era battuto tutta la settimana al televoto contro il suo migliore amico Raffaello Tonon, sul quale ha avuto la meglio.
Terza classificata la rivelazione Ivana Mrazova, che settimana dopo settimana ha conquistato il pubblico con la sua ilarità.
Delusione per Giulia Delellis che arriva quarta, a causa di un insolito meccanismo che l'ha mandata al televoto proprio con il vincitore Bossari. Quinto posto invece per la bella venezuelana Aida Yespica, anch'essa buttata fuori dall'ex conduttore di Top of the Pops.
Si chiude così un'edizione fortunatissima della versione Vip del Grande Fratello, che quest'anno ha toccato il 30% di share con punte di oltre il 45%. Numeri che non ormai non si vedevano da anni per un reality show. Merito di un cast azzeccato e ben omogeneo che ha saputo tenere incollati alla tv milioni di persone settimana dopo settimana. Per questo è già stata programmata la messa in onda del GF versione classica (giunto alla quindicesima edizione) ad aprile 2018, per poi tornare con la versione Vip a settembre.

giovedì 23 novembre 2017

"THE VOICE" TORNA NEL 2018 CON AL BANO GIUDICE!

Sembrava destinato ad essere archiviato definitivamente e invece The Voice of Italy, il talent lanciato da Rai2, tornerà la prossima primavera. Dopo un anno di pausa infatti, la Rai ha deciso di riproporre il talent show musicale alla ricerca della nuova voce della musica italiana.
La nuova edizione dovrebbe partire a marzo 2018 e l'ufficialità arriva direttamente da colui che dovrebbe ricoprire il ruolo di coach ovvero Al Bano. Il cantante pugliese ha infatti annunciato che il 31 dicembre 2018 si ritirerà dalle scene ma che prima sarà impegnato appunto nel ruolo di giudice di The Voice.
Il talent canoro era stato sospeso a causa di ascolti molto bassi, oltre al fatto che in nessuna edizione era riuscito ad emergere un cantante. Tutti i partecipanti, compresi i vincitori, sono finiti nell'oblio.
Ora, la decisione improvvisa della Rai di riproporlo. Ci si augura a questo punto che la produzione stia ripensando ad una nuova formula del programma. Finora la fase più riuscita è risultata essere quella delle "Blind audition", ovvero le audizioni al buio in cui i coach sono di spalle e non vedono chi sta cantando. Ma dalle fasi successive il talent si è sempre mostrato debole, evidenziando un lato molto più noioso e poco avvincente rispetto alla prima fase.
Di certo, oltre ad Al Bano, il quale si cimenterà per la prima volta nel ruolo di giudice di un talent, il cast dei 4 coach sarà interamente rinnovato. O almeno così si spera.

venerdì 17 novembre 2017

SANREMO 2018, MICHELLE HUNZIKER ACCANTO A BAGLIONI? SPUNTANO I PRIMI "BIG"

La grande macchina organizzativa del Festival di Sanremo 2018 si è ormai messa in moto. Il direttore artistico Claudio Baglioni è infatti al lavoro per organizzare la 68esima edizione della kermesse canora che si terrà dal 6 al 10 febbraio. Sono infatti stati scelti i 16 giovani che si daranno Battaglia il 15 dicembre su Raiuno per poter accedere al Festival.
Nessuna certezza invece sulla conduzione, anche se si dice che i vertici della Rai siano più che interessati ad affiancare a Baglioni, per tutte le cinque serate, un nome davvero clamoroso: Michelle Hunziker. Per la famosa showgirl svizzera sarebbe la seconda volta sul palco dell'Ariston, dove ha già condotto un'edizione con Pippo Baudo. Al momento manca una conferma ufficiale ma pare che tra i corridoi di viale Mazzini le voci si facciano sempre più insistenti.
Intanto Baglioni In questi giorni è passato all'ascolto delle canzoni degli aspiranti Campioni. Pare siano già decine le canzoni ascoltate, seppur tutto coperto dal segreto più totale. Tuttavia i bene informati dichiarano che si sono già candidati per Sanremo Noemi, Arisa, Nina Zilli, Levante, Dolcenera, i The kolors e Le Vibrazioni. Questi ultimi si sarebbero riuniti, infatti, al leader storico del gruppo, Francesco Sarcina, dopo diversi anni di separazione.
Ma non è tutto perché tra i Big si sarebbero candidati anche il vincitore delle Nuove Proposte 2017 Lele, L'aura, Elodie, Enzo Avitabile, Giovanni Caccamo e i La Rua con Federica Carta. C'è inoltre chi assicura che tra i candidati ci siano anche la rivelazione dell'ultima estate i Thegiornalisti.
Non si ferma il lavoro del direttore artistico anche sul reparto ospiti che vede già arruolati Il Volo, ai quali potrebbero aggiungersi Laura Pausini, Gianni Morandi e Renato Zero.

mercoledì 1 novembre 2017

IL GRANDE FRATELLO "CLASSICO" TORNA AD APRILE SU CANALE 5

A molti è mancato ad altri no. Tra i primi ci sono senz'altro i nostalgici della versione classica del Grande Fratello, fatta da gente comune. L'ultima edizione "nip" del padre di tutti i reality è andata in onda nel 2015 e a trionfare fu Federica Lepanto. Poi, la decisione di Mediaset di creare, per la prima volta in Italia, una versione "Celebrity" del reality nato nel 2000.
Decisione che si è rivelata vincente in quanto ha dato nuova linfa ad un format che stava dando i primi segni di stanchezza.
E se la prima edizione del Grande Fratello Vip è stata un successo, lo è ancora di più la seconda edizione. Lo share viaggia sempre ben al di sopra del 22% e nel corso delle puntate è cresciuto sempre più fino a superare il 25% nell'ottava puntata. Il triangolo amoroso Cecilia-Monte-Ignazio ha infatti appassionato milioni di italiani che sono rimasti incollati davanti al televisore.
Forse proprio in virtù di questo grande successo, Mediaset ha deciso di cavalcare l'onda e di riproporre già ad aprile 2018 una nuova versione classica del GF. Inizialmente si vociferava potesse andare in onda già a gennaio ma ieri è arrivata l'ufficialità secondo la quale ad inizio anno prenderà il via la nuova edizione dell'Isola dei Famosi, condotta come sempre da Alessia Marcuzzi. Novità per quanto riguarda l'inviato che quest'anno sarà l'ex marito di Belen, Stefano De Martino.
Al termine della nuova edizione dell'Isola, dunque, ci sarà il ritorno del Grande Fratello classico, giunto alla sua quindicesima edizione. Ancora non si sa chi lo condurrà ma è probabile che non sarà più la Marcuzzi in quanto avrà appena terminato di condurre l'isola.
D'altronde è anche arrivato il momento di rinfrescare questo reality con una conduzione totalmente nuova. Che sia finalmente la volta di Simona Ventura? Lo scopriremo presto.
Intanto è stato annunciato che questa nuova edizione del GF durerà solo 50 giorni e non più 100 come la versione standard, per un totale di 8 puntate. Ma questo potrebbe rivelarsi un grosso errore, dato che parliamo di gente sconosciuta che ha bisogno di tempo affinché la gente si "affezioni" a loro.
Presto si sapranno altri importanti dettagli.

venerdì 20 ottobre 2017

VASCO RIEMPIRÀ ANCORA GLI STADI

A circa quattro mesi dal suo concerto record a Modena, Vasco Rossi rompe finalmente il silenzio e comunica ai suoi fan le date del tour 2018. La rockstar ha mantenuto la promessa che lanciò sui social e ovvero che il tour "procederà per stadi". Ancora una volta,infatti, Vasco riempirà gli stadi d'Italia a partire dalla tappa zero che si terrà a Lignano Sabbiadoro.
 Ancora non si conoscono le date ufficiali ma a quest'ultima si aggiungeranno Torino, Roma, Padova, Bari e Messina.
Il tour si chiamerà "VascoNonStop Live" e si terrà di sicuro in estate dal prossimo giugno.
I fan sono già in trepidazione per l'annuncio delle date e del relativo acquisto dei biglietti che, anche stavolta, andranno sicuramente subito a ruba. Intanto Vasco ha fatto sapere che a breve uscirà un dvd che racconterà l'epocale concerto al Modena Park contenente anche un documentario che mostrerà il lavoro svolto per realizzare questo grande evento che resterà nella storia della musica mondiale.

lunedì 16 ottobre 2017

GF VIP, ARRIVA LA SECONDA SQUALIFICA PER BESTEMMIA


È un'edizione molto movimentata quella attualmente in onda, per il Grande Fratello Vip. Durante la sesta puntata, infatti, non sono mancati i colpi di scena. Dopo l'espulsione di Marco Predolin nella quarta puntata e il polverone sollevato per le presunte corna di Soleil a Luca Onestini nella quinta, è arrivata oggi una seconda espulsione. Vittima stavolta è stato il comico di Colorado, Gianluca Impastato.

Stando ai filmati visionati da alcuni spettatori e poi dal Grande Fratello stesso, Impastato avrebbe imprecato durante un momento goliardico alle 4.30 di mattina.  Il fattaccio è avvenuto in presenza di Daniele Bossari, Luca Onestini e Jeremias Rodriguez. I quattro concorrenti stavano scherzando quando al comico è scappato un "*** cane" di troppo.
Il concorrente ha così dovuto immediatamente abbandonare la Casa tra lo sconforto e l'incredulità dei suoi amici.

venerdì 6 ottobre 2017

"UN MEDICO IN FAMIGLIA" AVRÀ UN FINALE?

Sono ormai passati mesi da quando la Rai ha ufficializzato lo stop alla realizzazione dell'undicesima serie della popolarissima fiction "Un medico in famiglia". Da allora però, sono state tante le proteste dei fan. Tanti chiedono un finale per nonno Libero e nell'ultimo periodo si rincorrono voci contrastanti.

C'è infatti chi sostiene che l'undicesima stagione si farà e chi invece sostiene il contrario. Una cosa è certa: migliaia di fan della serie di Raiuno si sono mobilitati per chiedere il ritorno di Lino Banfi e di tutto il resto della famiglia Martini. Sono diverse infatti le petizioni firmate sul web e tante le pagine Facebook che chiedono a gran voce il ritorno della serie. Gli autori della Publispei, la casa di produzione, pare siano al lavoro per realizzare una nuova conclusiva stagione della serie che consenta a nonno Libero di salutare il pubblico televisivo dopo tanti anni di onorata carriera.

A frenare la rete ammiraglia è stato il calo di ascolti registrato dalla decima stagione e che ha evidenziato segni di stanchezza dopo diversi anni di messa in onda. Dunque si è pensato che fosse meglio far andare in pensione nonno Libero ma è anche vero che tutti i fan meriterebbero una conclusione della storia. Al momento non c'è ancora l'ufficialità da parte della Rai m.a è un primo passo che fa ben sperare tutti coloro che attendono di sapere come andrà a finire la fortunata serie TV.

venerdì 22 settembre 2017

SANREMO 2018, CLAUDIO BAGLIONI CONDUTTORE. ARRIVA L'UFFICIALITÀ

Dopo settimane di indiscrezioni, rumors e toto-conduttori, finalmente il Festival di Sanremo 2018 ha il suo conduttore. Come anticipato già da diverse testate qualche settimana addietro, a condurre il 68° Festival della canzone italiana sarà Claudio Baglioni. Doppio ruolo quindi per il famoso cantante, che, come già ufficializzato, ricoprirà anche il ruolo di direttore artistico della kermesse.

Sono ormai lontani i tempi in cui le figure di conduttore e direttore artistico erano ben distinte. Da diversi anni a questa parte, i conduttori preferiscono mettere personalmente le mani sull'organizzazione del Festival piuttosto che presentare il frutto di un lavoro altrui. Per cui era abbastanza prevedibile che Baglioni avrebbe anche condotto la prossima edizione. Difficilmente qualcuno avrebbe accettato di condurre un Festival a "scatola chiusa", soprattutto se si tratta di nomi importanti.

Ora che l'ufficialità è arrivata, la macchina del Festival può finalmente mettersi in moto, un po' in ritardo rispetto agli anni precedenti. La kermesse canora è prevista dal 6 al 10 febbraio prossimi, come sempre in prima serata su Raiuno. Sarà Claudio Baglioni a scegliere i brani in gara, a stilare il nuovo regolamento, a decidere chi lo affiancherà E chi salirà su quel palco come ospite. Oltre a scegliere i candidati delle Nuove Proposte, la cui rosa finale anche quest'anno sarà scelta in prima serata su Raiuno. Vedremo se anche Baglioni, come Carlo Conti, annuncerà i Big durante la serata che andrà in onda il prossimo 18 dicembre su Raiuno.

Difficile immaginare come sarà il nuovo Festival dopo l'era Conti, ma in molti storcono già il naso pensando a Baglioni.  Vedremo se seguirà la scia vincente di Conti, che ha avvicinato i giovani al Festival grazie ad un cast di Big molto eterogeneo, dando molto spazio agli ex talent. Del resto Baglioni non sembra disdegnare i talent show, dove spesso è stato ospite duettando con i ragazzi in gara.
A questo punto non ci resta che attendere le prime indiscrezioni su cast e cantanti in gara che, possiamo giurarci, non tarderanno ad arrivare.

venerdì 15 settembre 2017

ANASTACIA È TORNATA CON EVOLUTION. LA RECENSIONE

Arriva dopo 3 anni il settimo album in studio di Anastacia. E lo fa come un ciclone colpendo subito al primo ascolto. Dopo il grande ritorno, nel 2014, con "Resurrection", dove la cantante statunitense era reduce dal secondo cancro al seno, oggi è tornata con "Evolution". Un album che vuole comunicare la forza che ha contraddistinto la cantante negli ultimi anni e un invito a non mollare mai. Lo trovate in tutti i negozi di musica e su tutte le piattaforme digitali da oggi, 15 settembre.

Un titolo che si rivela azzeccato, in quanto l'album rappresenta proprio un'evoluzione rispetto al precedente sia a livello di suoni che di testi. Non mancano infatti gli esperimenti in questo settimo disco di inediti con sonorità che richiamano certamente lo stile inconfondibile di Anastacia ma che lasciano spazio a nuovi arrangiamenti e a testi più maturi.

Ad aprire l'album è il singolo lanciato nelle radio lo scorso 28 luglio, "Caught in the middle". Un pezzo molto radiofonico e commerciale ma che forse non ha rappresentato al meglio l'intero album. Nel resto delle canzoni, infatti, troviamo molto del suo inconfondibile "Sprock", genere da lei stessa coniato che sta per un mix tra soul, pop e rock. A cominciare da "Boxer", forse il pezzo più "sprock" di tutto l'album. Il brano è un concentrato di adrenalina pura, eletto già dai fan come il pezzo che vorrebbero come secondo singolo.


C'è poi "Redlight", molto orecchiabile, con un ritornello che difficilmente ti esce dalla testa. Oppure "Not coming down", tipico e inconfondibile pezzo "alla Anastacia" e "Stamina", che inizialmente avrebbe dovuto dare il nome all'album. Non mancano le ballad, intense e travolgenti come "Why" dove la voce di Anastacia fa sentire tutta la sua potenza. O la dolcissima "My everything", così come "Pain", da dedicare a qualcuno che sta lottando per qualcosa.

Un bel bouquet con tanti fiori diversi, dove il gusto di ognuno potrà essere accontentato con brani più commerciali come la ritmata "Nobody loves me better" e la più ricercata "Boomerang". Un disco dunque eterogeneo, di alta qualità, con ottime canzoni, che ha tutte le carte in regola per tornare a scalare le classifiche di tutto il mondo.

Un ritorno, quello di Anastacia, che non ha deluso le aspettative dei fan che già bramano per vederla nuovamente in tour. Secondo i bene informati il nuovo tour della "nana", come la chiamano affettuosamente i fan, dovrebbe partire ad Aprile 2018, dove certamente non mancheranno tappe italiane.

mercoledì 13 settembre 2017

GUGLIELMO SCILLA (WILLWOOSH) FA COMING OUT

A poche ore dalla partenza della nuova edizione di Pechino Express su Raidue, arriva la notizia bomba. Guglielmo Scilla, in arte Willwoosh, famoso Youtuber e concorrente del reality condotto da Costantino Della Gherardesca, ha fatto coming out dichiarando la sua omosessualità. E lo ha fatto in una maniera originale e spensierata, nel suo solito stile.

Scilla ha infatti pubblicato su Youtube un breve video nel quale elenca le dieci cose che gli piacciono e le dieci cose che invece detesta. Tra le prime, ovvero quelle che gli piacciono, lo youtuber ha inserito "le ciliege, i libri, il sushi, il rumore della pioggia, il cazzo, Londra, l'indie, le stelle, i murales e gli indovinelli".
Tra le dieci cose che non gli piacciono ha invece elencato "il caldo, le scale, la febbre, i formaggi stagionati, la figa, Charizard, lo spam, il calcio, le ingiustizie e i marsupi".


Il famoso Youtuber e attore ha dunque elencato le cose che ama e quelle che non ama con estrema naturalezza, inserendo i cosiddetti "organi sessuali" nel bel mezzo delle liste, quasi a farli passare inosservati. Volendo, avrebbe potuto mettere questi ultimi in fondo o in cima alla lista per dargli maggiore risalto, invece non lo ha fatto. Ha voluto mischiare il suo coming out alla normalità più assoluta.

Per questo motivo molti hanno apprezzato il suo stile nel dichiararsi al mondo, sottolineando la naturalezza della cosa.
Guglielmo Scilla, seguitissimo su Youtube e sui social, lo vedremo da questa sera su Raidue in coppia con Alice Venturi alle prese con il reality-game avventuroso Pechino Express. Insieme formeranno la coppia degli #Amici.
Di certo non è un caso se Scilla abbia scelto questo momento per fare questa comunicazione. La stessa cosa fece Michele Bravi lo scorso febbraio, alla vigilia del Festival di Sanremo. E i due fanno parte della stessa agenzia.

giovedì 7 settembre 2017

DA CRISTIANO MALGIOGLIO A GIULIA DE LELLIS, RIPARTE IL "GRANDE FRATELLO VIP"

Si scaldano i motori e si definiscono gli ultimi dettagli prima della partenza della seconda edizione del Grande Fratello Vip, prevista per lunedì 11 settembre. A condurre il celebre reality, confermata Ilary Blasi affiancata da Alfonso Signorini. Quest'ultimo ha già promesso scintille prima dell'avvio del programma.

Ad entrare nella Casa più famosa d'Italia e spiati 24 ore su 24, 14 concorrenti più o meno noti al grande pubblico. E ce n'è per tutti i gusti. A partire dalla "star" di questa edizione, la Valeria Marini della situazione per intenderci, ovvero Cristiano Malgioglio. A 72 anni suonati ha deciso di mettersi nuovamente in gioco dopo aver partecipato per ben 2 volte all'Isola dei Famosi. Vedremo se qui resisterà di più, ma di certo nn renderà la convivenza facile agli altri inquilini per via delle sue manie di protagonismo. I battibecchi con Signorini dallo studio sono garantiti!

A sorpresa poi, troveremo nella Casa, Daniele Bossari, conduttore radiofonico e famoso in tv per "Mistero".
Reduce anche lei dall'Isola dei Famosi, dove ha lasciato una ciocca di capelli strappatale da Antonella Elia, ci sarà anche la bella Aida Yespica, lontana da tempo dalle scene televisive.
Ci saranno poi anche fratello e sorella di Belen Rodriguez, Jeremias e Cecilia, due al prezzo di uno. Comporranno infatti un unico concorrente e, potete giurarci, ad un certo punto del programma gareggeranno per conto proprio. Sempre se non vengono eliminati nelle prime settimane. Dopo Belen e Cecilia, dunque, arriva anche il terzo Rodriguez a conquistare il ruolo di prezzemolino della tv italiana.

Già attaccata sul web per essersi definita "esperta di tendenze" arriva anche Giulia De Lellis, vera protagonista della scorsa edizione, ma dallo studio. Grazie alla storia con Andrea Damante, è stata molto più protagonista di tanti altri concorrenti ufficiali. E ora si candida già a vipera di questa edizione.
Altra sorpresa è stata la partecipazione di Lorenzo Flaherty, noto attore dal quale
non ci si sarebbe aspettati una scelta simile. Forse i contratti iniziano a scarseggiare.. Chissà che non lo noti un'altra concorrente, la regista e sceneggiatrice Simona Izzo.

A portare risate e buonumore dovrebbe pensarci Gianluca Impastato, comico conosciuto e amato dai fan di "Colorado". Mentre a scatenare gli ormoni delle ragazzine ci penseranno l'ex tronista di Uomini e Donne, Luca Onestini (fidanzato con Soleil, che si candida ad essere la nuova De Lellis) e Ignazio Moser, figlio dell'ex campione di ciclismo Francesco Moser.
Per la gioia della Gialappa's Band che quest'anno sarà presente in studio, ci sarà anche Carmen Di Pietro a regalare ai telespettatori momenti di alto trash.
Infine, varcheranno la porta rossa anche l'ex "Talpa" Marco Predolin e la pallavolista Veronica Angelini.

Il cast sulla carta è più forte di quello dello scorso anno. Vedremo come se la caveranno i nuovi inquilini e quali novità saranno introdotte al regolamento. L'appuntamento è per lunedì 11 settembre alle 21.10 su Canale 5.

mercoledì 28 giugno 2017

SANREMO 2018: INDISCREZIONI SUL CONDUTTORE

Mancano poco più di sette mesi alla partenza del 68°Festival di Sanremo ma è già tempo di mettersi al lavoro e la Rai sta valutando in questi giorni a chi affidare la conduzione della popolare kermesse canora dopo l'abbandono di Carlo Conti. Stando a voci di corridoio, sempre più insistenti, la Rai starebbe pensando ad un ritorno di Fabio Fazio al timone del Festival. È di pochi giorni fa, infatti, la notizia del suo trasloco su Raiuno dove condurrà, insieme a Luciana Littizzetto, la nuova edizione di "Che tempo che fa" in onda la domenica e il lunedì.  Fazio, proprio quando sembrava che stesse per lasciare la sede di Viale Mazzini per migrare a La7, ha rinnovato a sorpresa il suo contratto sottoscrivendone uno nuovo della durata di quattro anni che gli frutterà ben 11,2 milioni di euro. Che Fazio abbia accettato di restare in vista di una conduzione del Festival? Lo scopriremo tra pochi giorni. Per lui si tratterebbe della quinta conduzione dopo i festival del 1999, 2000, 2013 e 2014. Staremo a vedere se, nel caso, si farà accompagnare anche stavolta dalla sua spalla comica Luciana Littizzetto.
C'è intanto chi vorrebbe il ritorno di Pippo Baudo al Festival e pare sia giunto anche stavolta il "no" di Fiorello.

sabato 17 giugno 2017

INTERVISTA A MASSIMO DI CATALDO. "PRENDIMI L'ANIMA" ANTICIPA IL NUOVO ALBUM

Lo scorso 19 maggio è uscito il nuovo singolo di Massimo Di Cataldo “Prendimi l’anima”. Per l’occasione ho avuto il piacere di intervistarlo sulle frequenze di Radio Mola International. Cantautore tra i più apprezzati in Italia, soprattutto alla fine degli anni ’90, ha debuttato a Sanremo Giovani nel 1994 vincendo la categoria Cantautori e da lì la sua carriera ha poi spiccato il volo. Oggi torna con un nuovo brano che anticipa il suo prossimo progetto discografico in uscita non prima del prossimo autunno.


Massimo il tuo nuovo lavoro “Prendimi l’anima” è rivolto soprattutto ai giovani di oggi che, sempre più, fanno fatica a comunicare..
Sì proprio così. È molto importante per me far passare dei messaggi attraverso la musica. Io mi sento un po’ la responsabilità nei confronti anche delle generazioni di oggi, perché non hanno vissuto quello che magari vivevamo noi vent’anni fa quando io ho iniziato la mia carriera discografica. Tra ragazzi ancora ci si confrontava, ci si incontrava al bar; oggi le nostre vite, e soprattutto quelle dei giovani, sono legate ai social network, questa realtà che ormai è parte integrante della nostra esistenza e dei nostri rapporti. Questo in qualche modo, secondo me,ci allontana anziché avvicinarci. Si ha la sensazione, spesso, di avere tanti amici e invece ci ritroviamo il più delle volte a casa da soli davanti al computer o al telefonino a mandare delle faccine o robe del genere. Invece pensiamo a quanto sarebbe più bello incontrarsi. Per questo motivo spero che la musica sia ancora un collante che lega le persone. La musica come tante altre passioni, che ci permettono di farci sentire vivi.
Tu oltre che artista sei anche genitore. Senti in qualche modo di voler consigliare anche i tuoi figli con questa canzone?
Beh io credo comunque che i figli dovremmo lasciarli vivere e lasciarli fare però in qualche modo accompagnarli in maniera anche abbastanza dolce però con l’intelligenza di riuscire a capire dove stanno andando. Poi ti dico, io ho un buon rapporto con la tecnologia, il progresso a me piace come mi piace usare tutti i device anche nel mio lavoro, ormai è una cosa necessaria anche per la musica. Il telefonino è diventato il sostitutivo di quello che un tempo poteva essere il walkman, per questo dico che non bisogna avere paura della tecnologia, bisogna però conoscerla. I giovani e soprattutto i ragazzini la conoscono molto meglio di noi perché ci sono nati già. Noi l’abbiamo imparata, però a differenza loro noi abbiamo un’esperienza diversa, fatta sulla strada. I giovani ingenuamente si trovano di fronte a delle trappole virtuali e per questo ci sono delle problematiche. Ecco il motivo per cui  è anche un dovere di un genitore quello di stare attento alle interazioni dei ragazzi.
Questo inedito anticipa il tuo nuovo album a cui so che stai lavorando. C’è già una data o un periodo certo in cui ne è prevista l’uscita?
L’idea è quella di uscire con un album dopo una serie di singoli, quindi dare degli “assaggi”. Quindi probabilmente uscirà dopo la fine dell’estate un altro singolo e verso la fine dell’anno o gli inizi del 2018 uscirà l’album con un terzo singolo che “conterrà” i due precedenti.
Quest’estate sarai in giro per l’Italia con il tuo tour. Sono previste delle date in Puglia?
Alla Puglia io ci tengo tantissimo perché in parte sono pugliese, da parte del mio papà, e dunque è un territorio per me importantissimo che amo e spero davvero di raggungervi quanto prima. Al momento il calendario del tour non è ancora online perché ci stiamo lavorando ma molto presto saranno caricate tutte le date e spero che tra queste ci siano delle tappe in Puglia.
Una cosa che non tutti sanno è che Massimo Di Cataldo è membro fondatore del Nuovo IMAIE, l’Istituto mutualistico per la tutela degli artisti interpreti ed esecutori. Vuoi spiegarci che cos’è e cosa fa questo istituto, oltre a come è nata questa idea?
Il nuovo IMAIE è una realtà importantissima in Italia che si occupa dei diritti connessi per gli artisti esecutori ed interpreti, quindi non per coloro che scrivono le canzoni ma per coloro che le interpretano e le eseguono rendendole famose. Parliamo di cantanti ma anche di musicisti che hanno partecipato a delle canzoni importanti di album prodotti e anche di attori per quanto riguarda i film. È molto importante perché spesso non viene riconosciuto ad un musicista, a distanza di anni, di aver reso celebre una determinata canzone. Grazie a questo ente, con il tempo si accumulano dei dirittie il nuovo IMAIE prende questi diritti dal produttore e li ridistribuisci agli interpreti e agli esecutori. Ormai ne fanno parte la maggior parte dei musicisti e attori italiani e ci sono anch’io che ho pensato di promuovere questa realtà per il bene di tutti.
C’è una canzone, tua o di altri artisti, della quale hai un ricordo particolare legato all’estate?
Beh guarda, parlando di una mia canzone ti dico “Con il cuore” perché quella per me fu un’estate straordinaria. La canzone ebbe un successo clamoroso e quindi per me resta la mia canzone dell’estate. 

venerdì 9 giugno 2017

INTERVISTA A ROBERTA BONANNO, EX DI "AMICI". TORNA CON "RIDERE DI ME"

È uscito lo scorso 5 maggio il nuovo singolo di Roberta Bonanno, ex concorrente di “Amici”, dove nel 2007 arrivò seconda dietro a Marco Carta. Voce potente, carattere fumantino e logorroico come lei stessa afferma, si è fatta apprezzare all’interno del talent di Maria De filippi, non solo dal pubblico ma anche dagli esperti e dai critici musicali. Oggi, a distanza di dieci anni, torna più matura e più consapevole delle sue potenzialità per un disco che si preannuncia il più positivo della sua carriera.
Ho avuto il piacere di intervistare Roberta Bonanno durante la trasmissione “Prima di tutto un buon caffè” da me condotta sulle frequenze di Radio Mola International (www.radiomola.net) e devo dire che il risultato è stata una piacevolissima chiacchierata con un’artista molto alla mano e che ti fa sentire come al bar a bere un caffè con un’amica, dove si parla delpiù e del meno.
Roberta, dal 5 maggio scorso è in rotazione radiofonica il tuo ultimo singolo “Ridere di me”. Un titolo che lascia intendere si tratti di una canzone quasi autoironica, una sorta di invito a non prendersi troppo sul serio. È così?
Sì, questo è un pezzo che vuole trasmettere a chi lo ascolta la voglia di non arrendersi alle difficoltà e di affrontare le situazioni difficili guardando avanti. Mi piace l’idea di guardarmi indietro e di sorridere di tutto quello che mi accaduto in passato”.
Questo brano anticipa il tuo nuovo album che, mi sembra di capire, avrà come filo conduttore la positività..
“Sì il nuovo album è stato pensato in questo modo, dove io sono sinceramente molto positiva su quello che può essere la mia persona, quindi è stato ‘cucito’ proprio per questo, tutto con una visione positiva che caratterizza appunto la Roby di adesso. Anche se a livello di sound in realtà ci saranno diverse cose, qualcosa di un pochino più sperimentale, diverso dal solito”.
Da quando potremo trovarlo sul mercato? C’è già una data di uscita?
“Posso dirti che, innanzitutto “Ridere di me” è già disponibile su tutte le piattaforme digitali ed è possibile ascoltarlo su Spotify. Dopo l’estate arriverà poi l’intero album.
Sarai in tour dunque prima e dopo l’uscita dell’album?
“Guarda intanto questa estate sarò sicuramente in giro e a proposito di questo ricordo, per chi volesse seguirmi, che c’è il mio sito www.robertabonanno.it, la mia pagina Facebook e Instagram, dove gli appuntamenti saranno aggiornati di volta in volta e poi partiremo ovviamente con i live del nuovo album”.
Come ripensi oggi, a distanza di 10 anni, alla tua esperienza ad “Amici”?
“Beh innanzitutto ha fatto venir fuori la mia passione, che seppur sempre sentita, non era mai emersa completamente e Amici mi ha dato la possibilità di farla venir fuori, oltre alla possibilità di farmi conoscere al grande pubblico e di concretizzare certe cose, quindi sicuramente un’esperienza molto importante. A distanza di dieci anni magari alcune cose non le avrei più fatte, tipo parlare un po’ tanto ed essere più diplomatica. Ma ero pur sempre una ragazzina di 22 anni e d’altro canto ricordo dei momenti esilaranti perché comunque mi son divertita veramente tanto”.
Sei d’accordo con chi definisce i talent una “fabbrica di illusioni”?
“Guarda, innanzitutto mi sento di dire che il talent che ho fatto io dieci anni fa era un po’ diverso dal talent che vediamo oggi. Diciamoci la verità, adesso è diventato veramente tutto molto fatto in fretta, perché le case discografiche si appoggiano molto ai talent perché hanno comunque un prodotto già finito, dunque èpiù facile lavorare su questo. Chiaro è che comunque il percorso non è facile per tutti quelli che escono da un talent, ci sono tante difficoltà e a volte si fa fatica a rimanere sulla cresta dell’onda. Il mondo alla fine è fatto di illusioni, a volte uscire da un talent può portare ad avere delle aspettative che magari si realizzano il primo anno e poi già dal secondo vengono a mancare, quindi le illusioni fanno parte della nostra vita, diciamo. La differenza sta nel far sì che quando ti rendi conto che magari non va più come ti aspettavi, ci puoi stare male, ci puoi soffrire, ti dici ‘ok, chiudiamo qui questa porta e ricominciamo’. Se ti rendi conto di valere, che comunque ne vale la pena, ti rimbocchi le maniche e quello che riesci poi a fare sarà frutto della tua perseveranza e della forza di non mollare”.
Intanto so che tu in passato hai avuto anche esperienze teatrali, in collaborazione con Maurizio Costanzo. Ti piacerebbe ripetere l’esperienza, magari in un musical, date le tue notevoli doti vocali?
“Guarda qualche anno fa ti avrei detto di no, invece adesso ti dico di sì, perché effettivamente, oltre ad essere un lavoro molto impegnativo, credo fermamente che in questo momento un artista deve essere tale a 360 gradi e poi quello che ti dà il teatro è qualcosa che magari la discografia non ti dà perché in teatro hai davvero a che fare con la gente, li senti sono lì, c’è poco da scherzare. E questa è una sensazione che mi manca, quindi la rifarei assolutamente.
Con quale artista ti piacerebbe collaborare in futuro?
“Ce ne sono tanti. Tiziano Ferro se devo dirti un nome italiano, mentre sui nomi stranieri ti dico Aretha Franklin, che vedo come una dea, Gloria Gaynor, Celin Dion, dato che io sono una molto ‘soul’, internazionale, quindi quel mondo lì per me è un sogno. 

sabato 3 giugno 2017

"PERDO LE PAROLE" DI RIKI E' DISCO D'ORO. LA RECENSIONE

Ad una settimana dalla finale di “Amici” è tempo di primi bilanci. E il bilancio è al momento più che positivo per Riccardo Marcuzzo alias Riki, secondo classificato e vincitore della categoria Canto. Il suo album d’esordio “Perdo le parole”, uscito lo scorso 19 maggio, è subito balzato in vetta alla classifica degli album più venduti e alla seconda settimana è già stato certificato Disco d’Oro per le oltre 25mila copie vendute. Certificazione che gli varrà la partecipazione ai Wind Music Awards in diretta su Raiuno dall’Arena di Verona il 5 e il 6 giugno per ritirare l’ambito premio. Il disco è un Ep composto da sette inediti, tutti eseguiti da Riki all’interno della scuola di Amici tra il pomeridiano e il serale. Dunque le migliaia di fan non dovranno fare fatica a imparare tutte le canzoni a memoria perché le conoscono già da un pezzo. I brani si contraddistinguono per l’immediatezza con la quale arrivano a chi ascolta seppur con testi spesso un po’ banali ma che i fan preferiscono definire “freschi”. Ed è proprio la freschezza la carta vincente di Riki, con la quale sta spopolando tra gli instore firmacopie, dove si presentano ogni giorno migliaia di ragazzine per aggiudicarsi una foto e un autografo del loro beniamino. Considerando che gli instore sono fissati quasi ogni giorno fino ai primi di luglio, non è difficile preventivare che quel Disco d’Oro vinto pochi giorni fa, presto potrebbe diventare un Platino.  L’artista nel suo album d’esordio spazia tra il pop e l’elettronica tra ballate e brani più movimentati, quasi tutti molto radiofonici. La tracklist si apre con “Polaroid”, pezzo freschissimo per l’estate, ti entra subito in testa e diventa difficile farlo poi uscire. Esattamente come la hit “Sei mia”, riproposta numerose volte durante l’ultima edizione del talent di Maria De Filippi e ormai famosissima tra i seguaci del programma e non solo. La terza traccia è una ballad, la migliore del disco, ed è “Perdo le parole” che dà il titolo all’Ep. Si passa poi a “Balla con me”, presentata dal cantante durante la finalissima e candidata a singolo estivo per il suo ritmo travolgente. L’album si chiude poi con tre pezzi dalle sonorità internazionali  come “Ti luccicano gli occhi”, “Diverso” e “Credi in te”, forse il brano che spicca meno tra tutti. Sette canzoni, dunque, con le quali Riki dimostra di avere tutte le carte in regola per diventare il nuovo idolo delle teenager, un po’ il Justin Bieber italiano. Certo, l’album non si può considerare un’opera d’arte, ma i pezzi sono semplici, diretti e giusti per la generazione alla quale l’artista si rivolge. Basti pensare alla sua enorme popolarità anche sui social, dove in poco tempo ha raccolto oltre 500mila follower su Instagram e oltre 150mila seguaci su Facebook. Lo vedremo al prossimo Festival di Sanremo?

sabato 27 maggio 2017

"47 METRI": LA RECENSIONE DELLO SHARK-MOVIE

Un film claustrofobico. È questa la sensazione che si prova per circa un'ora e mezza durante la visione di "47 metri", lo shark-movie diretto da Johannes Roberts. Il genere, si sa, ha sempre il suo fascino e crea nello spettatore una percezione molto alta di immedesimazione con i protagonisti. Ed è proprio per questo che quasi ti manca l'aria nel vedere il film.
La domanda che ti poni, inevitabilmente, è: cosa farei io se mi trovassi sott'acqua, in pieno Oceano a ben 47 metri di profondità e per di più con solo un'ora di ossigeno e circondato da enormi squali affamati? È questa la condizione in cui si ritrovano le due protagoniste Lisa e Kate, che durante una vacanza in Messico decidono di farsi coinvolgere da due ragazzi in un'insolita e illegale escursione. Le due ragazze si fanno infatti calare a 5 metri di profondità in una gabbia di ferro per poter ammirare gli squali. Come è facile intuire, qualcosa non va nel verso giusto e la gabbia precipita a 47 metri di profondità e le due ragazze restano completamente isolate dal mondo esterno. Le due sorelle devono trovare il modo di liberarsi e tornare su. Ma come? Ed è qui che inizia un crescendo di ansia e tensione che resta vivo sino all'ultimo secondo del film. La suspence e l'adrenalina la fanno da padrone e riescono a catturare completamente lo spettatore.
A differenza di altri thriller/horror, in "47 metri" c'è la quasi totale assenza di sangue e di scene troppo crude, tant'è che la visione non è stata vietata ai bambini. Perché il regista gioca molto piú sulla tensione che sui picchi di paura. Dunque se vi aspettate di saltare dalle poltrone resterete molto delusi. Ma se vi piacciono i film carichi di ansia e tensione, questa è la pellicola che fa per voi.
Una nota negativa va però fatta sul finale. Dopo tutta quella adrenalina ci si aspetta una conclusione leggermente diversa. Il finale aperto lascia un pò l'amaro in bocca e provoca disorientamento. Certo, un'idea di come possa terminare il film ce la facciamo, ma non ne abbiamo l'assoluta certezza. Tuttavia la visione è ampiamente consigliata.

giovedì 25 maggio 2017

LEVANTE GIUDICE DI "X FACTOR": GIUSTO O SBAGLIATO?

È stata da poco annunciata la nuova giuria di X Factor e come al solito non sono mancate le polemiche. L’undicesima edizione del talent di Simon Cowell, che andrà in onda da settembre su SkyUno, vedrà nel team di giurati i riconfermati Fedez e Manuel Agnelli, il ritorno di Mara Maionchi (già giudice delle prime quattro edizioni su Raidue) e una novità inaspettata: Levante. La cantante siciliana è la vera sorpresa di questa edizione ma la stragrande maggioranza dei suoi fan non hanno apprezzato la sua scelta. Si leggono infatti numerosi commenti di disappunto sui social della cantante, fan delusi da questa scelta troppo “pop” per un’artista da sempre schiva alla tv e ai talent come lei. In realtà già con il suo ultimo album Levante si è avvicinata di più alla musica pop presentando brani come “Non me ne frega niente” e il duetto con Max Gazzè “Pezzo di me”, entrambi diventati grandi hit radiofoniche e che le hanno permesso di arrivare ad un pubblico più vasto.
Ma la scelta di accettare il ruolo di giurata ad X Factor proprio non è andata giù ai suoi fan più accaniti. Del resto non è la prima volta che accade una situazione simile. I fan non sono quasi mai contenti quando i loro artisti preferiti accettano di fare televisione nel ruolo di giudici. Ma la storia dice altro. La stragrande maggioranza degli artisti che si sono cimentati nel giudicare nei vari talent show ne ha tratto vantaggi e soprattutto tanta visibilità. Che quasi sempre ha fatto bene alla carriera dell’artista.
Prendiamo Elisa ad esempio. Lei a differenza di tanti altri non aveva alcun bisogno di fare tv nel ruolo di coach ad Amici. E invece ha accettato traendone non pochi vantaggi. Elisa ha fatto conoscere lati di sé al pubblico che erano sconosciuti, come la sua travolgente simpatia, la sua umiltà, il suo rigore nel mettersi a disposizione di giovani talenti. E si è fatta apprezzare e amare anche da chi non la conosceva bene come artista. Lo stesso Manuel Agnelli era sconosciuto al grande pubblico fino allo scorso anno. Così come Mara Maionchi che, grazie ad X Factor, ha raggiunto una popolarità immensa.
Tornando a Levante, dunque, la sua scelta potrebbe rivelarsi più astuta e azzeccata di quanto possa sembrare. Ancora non è riuscita ad arrivare al grande pubblico e se si gioca bene questa carta, potrebbe arrivare il momento della sua consacrazione. D’altronde era ben chiara la sua intenzione di voler finalmente arrivare ad un pubblico più vasto con la scelta di presentare “Non me ne frega niente” al Festival di Sanremo dal quale è stata però scartata. Per cui trovo giusto che abbia colto questa opportunità. Starà a lei ora sfruttarla nel migliore dei modi. A suo sfavore potrebbe giocare la sua giovane età e la poca esperienza col mezzo televisivo, ma non è da escludere che possa far diventare questi “svantaggi” i suoi punti di forza.
Ad alimentare le polemiche sono state poi alcune dichiarazioni “anti-talent” che la cantautrice aveva rilasciato in passato, rifiutando la partecipazione a X Factor come concorrente. Lei d’altro canto si è difesa dichiarando che comunque non parteciperebbe come concorrente ad un talent ma che il ruolo che andrà a ricoprire le offrirà occasioni ben diverse. Staremo a vedere.

mercoledì 24 maggio 2017

CHI VINCERA' AMICI 2017?

Dopo 7 mesi di sfide, prove, sacrifici ed eliminazioni, sabato 27 maggio sarà incoronato il vincitore della sedicesima edizione di “Amici”. E questa volta sarà il pubblico a decidere le sorti dei quattro finalisti portati all’ultimo step dalla giuria, ovvero Andreas, Federica, Sebastian e Riccardo. Due cantanti e due ballerini, tre componenti della squadra Blu capitanata da Elisa e un solo componente della squadra Bianca guidata da Emma, entrata in corsa alla quinta puntata per sostuire Morgan. Tre uomini e una sola donna a contendersi il titolo. E quest’anno il meccanismo della finale cambia rispetto al passato. Non sarà infatti un solo concorrente a iniziare a sfidare man mano gli altri, ma si partirà subito con un “tutti contro tutti” che porterà i 4 concorrenti a sfidarsi al televoto contemporaneamente.  La produzione e la stessa Maria De Filippi ci hanno messo 16 anni per capire che quel meccanismo non era adeguato e soprattutto non dava pari opportunità ai concorrenti, ma meglio tardi che mai. Ma non è tutto, perché da questa sfida a 4 usciranno i 2 vincitori delle rispettive categorie. Alla finalissima accederanno infatti il più votato della sezione canto e il più votato della categoria ballo. Per cui la sfida per eleggere il vincitore assoluto di Amici sarà canto contro ballo. E la possibilità che possa trionfare un ballerino dopo tantissimi anni, quest’anno è più che concreta visto il livello non eccellente dei cantanti e dell’estrema bravura, invece, dei due ballerini Andreas e Sebastian. Se da una parte, dunque, tra i due ballerini non si riescono a fare troppe previsioni, tra i cantanti Riccardo e Federica pare quasi scontato che a spuntarla possa essere il giovane cantante milanese di “Sei mia”. Le motivazioni potrebbero essere molteplici, tra cui il fatto che Riccardo piace molto alle ragazzine che, si sa, in queste occasioni sono delle vere guerriere al televoto. Federica se la può giocare, ma di fronte ha uno che è già primo in classifica con il suo album uscito lo scorso 19 maggio, uno che sforna hit orecchiabili e radiofoniche, un cantautore che ha il potere di arrivare alla gente, un ribelle che alla fine ha conquistato anche la giuria, scettica nei suoi confronti all’inizio del Serale. Parliamoci chiaro, Federica ha una voce stupenda ma fa fatica ad uscire dal mucchio, risultando una voce come tante, seppur bellissima. Riccardo si è invece distinto per la sua scrittura, seppur da molti giudicata banale e infantile; ma del resto quanti testi banali sono poi diventati dei grandi successi radiofonici e commerciali?
Diversa è la questione nella categoria ballo dove Andreas e Sebastian se la giocheranno ad armi pari. Entrambi amatissimi dal pubblico e dalla giuria, è davvero difficile prevedere chi la spunterà al televoto. Sebastian ha dalla sua una grande versatilità, funziona in tutti generi grazie anche al suo fisico imponente. Difficile distogliere lo sguardo da lui mentre balla perché diventa protagonista assoluto del palco. A favore di Andreas, che forse è meno versatile, di sicuro c’è la capacità di amalgamarsi perfettamente ai professionisti che ballano con lui, annullando le differenze. E poi non dimentichiamoci che partecipa ad Amici per la seconda volta essendosi infortunato ad un passo dal Serale lo scorso anno. Per cui vanta già una nutritissima schiera di fan che fin dallo scorso anno lo sostiene vivamente.
In attesa di gustarci la finale con questo nuovo meccanismo e augurandoci che vinca il migliore, io azzardo una previsione: quest’anno vincerà un ballerino!

venerdì 19 maggio 2017

"SCAPPA - GET OUT": LA RECENSIONE

Dopo il grande successo ottenuto negli Stati Uniti, è arrivato anche nelle sale italiane, dal 18 maggio, “Scappa – Get Out” , film horror-thriller diretto da Jordan Peele. Di horror in realtà il film ha ben poco, a parte qualche sussulto dovuto soprattutto a spaventosi effetti sonori. Il film è sostanzialmente un thriller con alcuni tratti di commedia che alleggeriscono la tensione generale.
La trama si concentra sul problema del razzismo, seppur nascosto, da parte di borghesi bianchi nel sud degli Stati Uniti. Il protagonista è Chris, ragazzo di colore fidanzato con Rose, bianca e di buona famiglia. Insieme vanno a conoscere la famiglia di lei, all’oscuro del fatto che il fidanzato della figlia sia nero. Nonostante la diffidenza di Chris, Rose lo convince del fatto che per loro non sarà un problema e in effetti il primo elemento di stupore lo si ha nel momento in cui i genitori di lei accolgono lui in maniera del tutto normale, come se non fossero affatto sorpresi di ritrovarsi di fronte un ragazzo nero. Iniziano a verificarsi a questo punto delle situazioni ambigue che spesso hanno per protagonisti il giardiniere e la cameriera di casa, entrambi di colore. Nella pellicola il razzismo viene affrontato in maniera non del tutto evidente, lasciando però intuire subito allo spettatore che nulla è come sembra.
La prima ora del film scorre piuttosto tranquilla, a tratti anche lentamente, ma gli ultimi 40 minuti recuperano alla grande l’attenzione del pubblico in un crescendo di tensione che non si smorza fino alla fine del film. Tante cose poco chiare viste all’inizio, vanno a comporre poi il puzzle finale e si capisce perfettamente perché sono avvenute. Il regista porta lo spettatore a costruire da solo un filo logico e a collegare tutti gli avvenimenti precedenti che magari, prima, potevano sembrare privi di importanza.
Lavorando sull’idea di schiavismo, più che di razzismo, “Scappa” riesce a raccontare qualcosa che finora il cinema non era riuscito a raccontare, soprattutto in un film horror. Ma come detto in precendenza, non aspettatevi di vedere il film più pauroso della vostra vita, perché il regista gioca più che altro sul mistero, sul fatto che in quella casa ci sia qualcosa di inquietante ma non si riesce a capire cosa. Anche perché la famiglia Armitage sembra a posto, a parte la mania della madre di riuscire a ipnotizzare qualcuno per farlo smettere di fumare. Fin dalla primissima scena si capisce subito il messaggio che il film vuole lanciare, ovvero la difficoltà di essere un afroamericano residente in America. Se dunque una volta era l’uomo nero a mettere paura e ad essere il cattivo di turno, questo film evidenzia come oggi le cose negli Stati Uniti siano cambiate, nonostante l’era Obama, anch’essa più volte citata dai protagonisti. La vera svolta del film avviene nel momento in cui Chris scopre una scatola con delle foto di Rose; ognuna di esse la raffigura con un ragazzo di colore diverso. A differenza di quanto dichiarato da lei, prima di Chris, i suoi fidanzati erano stati tutti neri. Da qui appare subito chiaro che le cose non quadrano ed inizia così a crescere in chi guarda il film  un mix di tensione, paura, ansia e incredulità che culminerà solo nel finale.
Non anticipo altro per non rovinare la sorpresa a chi deve ancora vedere il film, ma di certo ciò che si scoprirà dopo è davvero impensabile e lascia il pubblico sbalordito, con delle scene piuttosto forti dove non manca un bel po’ di sangue. Del resto il padre di Rose è un neurochirurgo…quale piano potrebbe mai voler mettere in atto su Chris?

lunedì 15 maggio 2017

"MAGELLANO", IL NUOVO ALBUM DI FRANCESCO GABBANI - LA RECENSIONE

Tre mesi dopo la vittoria al Festival di Sanremo 2017, esce uno degli album più attesi dell'anno. Atteso perché per Francesco Gabbani si tratta della prova del nove dopo lo straordinario successo di "Occidentali's karma", che ha superato 100 milioni di visualizzazioni e ha scalato tutte le classifiche.
Reduce da un sesto posto all'Eurovision Song Contest a Kiev, Gabbani non è riuscito a portare a casa la vittoria ma ha certamente lasciato il segno in Europa. E per un cantante fino a due anni fa assolutamente sconosciuto, non è cosa da poco.
Nove sono le tracce del suo nuovo album intitolato "Magellano", opera terza del cantante, tra cui otto inediti e la cover presentata sul palco dell'Ariston "Susanna, Susanna" di Adriano Celentano.
Tra i brani, oltre all'ormai famosissima "Occidentali's karma", spicca la ballata "Foglie al gelo", testo molto toccante e presente anche nella colonna sonora del film "Poveri ma ricchi". Una canzona molto piacevole che ti vien subito voglia di riascoltare e che cresce ascolto dopo ascolto. E poi c'è "Magellano", che oltre a dare il nome all'album, è la traccia che lo apre. Una canzone in pieno stile "Occidentali's karma", dal ritmo immediato e martellante che ti resta subito in testa e convince fin dal primo ascolto, candidandosi ad essere una delle prossime hit che potrebbero essere estratte dall'album. "Tra le granite e le granate" è invece il secondo singolo dell'artista, già in rotazione radiofonica da un paio di settimane. Anche questo è un brano parecchio immediato, dalle sonorità fresche e orecchiabili,  ideale per l'estate e per le spiagge. Funziona e sarà sicuramente uno dei più trasmessi dalle radio.
"A moment of silence" a dispetto del titolo è un brano italianissimo, pieno di riferimenti filosofici (come gran parte dell'album) e con un testo molto intelligente e complicato allo stesso tempo. Ritmicamente funziona un pò meno rispetto alle altre, ma è un brano che dopo più ascolti potrebbe conquistare anche i più scettici.
Altra ballad, molto intensa e riflessiva, è "La mia versione dei ricordi", a mio parere una delle canzoni migliori dell'album, dove si scopre l'altra faccia di Gabbani, quella più introspettiva e romantica.
Con "Pachidermi e pappagalli" si torna in pieno allo stile energico a cui ci ha abituati il cantautore. Ritmo scanzonato, un frullatore di vari pensieri sull'umanità e un motivetto al quale non riesci a restare impassibile.
Un album dunque che ha tutte le carte in regola per essere la vera consacrazione di questo artista rimasto in ombra per molto tempo. L'album ha debuttato direttamente al primo posto, confermando la grande attesa che c'era da parte di fan vecchi e nuovi. Un'attesa che di certo non sarà delusa da chi si aspetta un album in stile Gabbani, con qualche sorpresa che non lascerà indifferenti. Con questo disco ha dimostrato di avere la stoffa giusta e di poter diventare uno dei cantautori più innovativi e richiesti dei prossimi anni. C'è da scommetterci che più di un artista busserà alla sua porta per farsi scrivere un brano. Del resto ha già donato un suo pezzo a Mina e Celentano per il loro ultimo album pluriplatino.
Dunque il mio consiglio è assolutamente di ascoltare "Magellano" perché è una vera e propria botta di energia. Complimenti a Francesco Gabbani!

martedì 9 maggio 2017

"SELFIE", IL RITORNO NON VINCE MA CONVINCE

Dopo soli 4 mesi dalla fine della prima edizione, è tornato su Canale 5 il programma prodotto dalla Fascino di Maria De Filippi e condotto da Simona Ventura, "Selfie". Il programma, viste le numerose richieste di aiuto arrivate da parte del pubblico (pare oltre 35.000), è tornato in anticipo sul piccolo schermo, offrendo ai telespettatori una nuova edizione con un cast in gran parte rinnovato. Della passata edizione, infatti, per quanto riguarda i mentori, sono rimasti solo Stefano De Martino (ora in coppia con Bernardo Corradi) e Alessandra Celentano (affiancata da Briga). New entry la coppia di mentori formata da Iva Zanicchi e Barbara De Rossi che nella prima puntata non hanno risparmiato siparietti comici a sfondo sessuale. Anche la giuria è stata completamente rinnovata con l'unica conferma di Tina Cipollari e l'arrivo di Platinette, Alex Belli, la riesumata Pamela Camassa e il professor Zecchi.
Una prima puntata che, a parte gli ascolti non proprio esaltanti, è apparsa migliore rispetto a quelle della passata stagione, con una Simona Ventura sempre più padrona della scena e un cast che nel complesso pare funzionare. La Ventura meritava un gran ritorno in tv e il mio sogno nel cassetto è che torni a condurre "L'isola dei famosi", come solo lei sapeva fare.
 Sono state tante le novità introdotte, che hanno dato più ritmo alla trasmissione, una tra tutte il ruolo affidato a Belen Rodriguez, che, dietro le quinte, funge da vera e propria "fatina", aiutando chi crede poco in se stesso a migliorare il proprio aspetto. La stessa Belen si è rivelata vera protagonista, con continui battibecchi col suo ex marito Stefano De Martino, conditi da vari punzecchiamenti da parte di Simona Ventura. Memorabile il momento in cui De Martino dice che una una donna ha bisogno di determinate attenzioni, riferendosi ad una richiesta di aiuto. La risposta al veleno di Belen non si è fatta attendere dichiarando: "E solo adesso te ne sei reso conto?", seppur con il sorriso. Di sicuro ne vedremo delle belle nelle prossime puntate; tra frecciatine e sguardi ambigui, i due hanno fatto sognare i più romantici.
Dunque Simona Ventura, che ha fortemente voluto la Rodriguez nel cast, ci ha visto giusto, dato che la sua "pupilla" è stata la protagonista indiscussa della serata.
Il programma pare aver assunto più una sua identità rispetto alle puntate andate in onda lo scorso autunno, distaccandosi un pò da quella che sembrava una versione 2.0 del Brutto anatroccolo.  Tuttavia gli ascolti non hanno premiato il reality prodotto da Maria De Filippi. Sicuramente ha influito la fiction andata in onda su Raiuno, "Maltese" con Kim Rossi Stuart, che ha ottenuto oltre 7 milioni di spettatori con il 30% di share, lasciando a "Selfie" poco meno di 3 milioni di ascoltatori con il 16% di share. Che la rete possa optare per un cambio di messa in onda? Staremo a vedere. In ogni caso sono certo che Queen Mary sia già al lavoro per introdurre elementi capaci di attirare l'attenzione del pubblico come solo lei sa fare!

venerdì 5 maggio 2017

"FAMIGLIA ALL'IMPROVVISO": LA RECENSIONE

Un film che vi toccherà il cuore e la mente. Perché oltre a farvi emozionare, vi farà riflettere. Riflettere sui legami, che non necessariamente devono essere forti solo se di sangue. Riflettere sulla vita, che non sempre scorre sul binario giusto. Sull'imprevedibilità, sempre dietro l'angolo e pronta a sconvolgere i nostri piani. Dopo l'enorme successo di 'Quasi amici', Omar Sy fa ancora emozionare il pubblico in sala interpretando uno sciupafemmine giocherellone che ad un tratto vede la sua vita stravolgersi quando è costretto ad occuparsi della figlia neonata di cui non conosceva l'esistenza. Anche in questo film di Hugo Gélin, remake di un film messicano del 2011, Omar Sy brilla per la sua contagiosa simpatia. Il protagonista si ritrova a dover crescere questa bambina di tre mesi, della quale inizialmente vorrebbe sbarazzarsene restituendola a sua madre che però fa perdere le sue tracce. Ed è in questa occasione che incontrerà colui che oltre ad aiutarlo con la piccola, gli offrirà un lavoro come stuntman. I cliché nella pellicola non mancano, come la malattia e i buoni sentimenti, ma la bravura del protagonista rende tutto meno banale, anche se tutto può sembrare abbastanza scontato. Tutto infatti cambia quando la madre della bambina si rifà viva dopo 8 anni.
Il film racconta in questo modo la famiglia con molta semplicità, descrivendola come la più grande avventura della vita.
C'è chi accusa il regista di usare troppi stereotipi e di usare una tecnica di racconto troppo smielata. Di sicuro non si è preso troppi rischi e ha puntato sul facile effetto strappalacrime. Ma nel film si sorride anche tanto, donando toni di leggerezza alla vicenda. E non tutto è così scontato come sembra. Ci sono infatti almeno due elementi di sorpresa per il pubblico che vengono svelati solo nella seconda parte del film.
Se volete dunque sorridere e commuovervi allo stesso tempo, dovete assolutamente guardare 'Famiglia all'improvviso'.

venerdì 21 aprile 2017

MORGAN SFIDA AMICI. CHI VINCERÀ?

Si preannuncia un al­tro sabato sera scop­piettante per le pri­me serate delle reti ammiraglie Rai e Me­diaset, con l’ennesi­ma sfida tra Amici e Ballando con le ste­lle. Se da una parte, infatti, il talent di Maria De Filippi su Canale 5 punterà sul ritorno di Emma come direttore arti­stico della Squadra Bianca dopo il polve­rone sollevato dall’­abbandono di Morgan, proprio quest’ultimo sarà l’asso nella manica sfoderato da Milly Carlucci per contrastare la corazz­ata defilippiana. L’­ex coach di Amici, infatti, sarà ospite della semifinale di Ballando, probabilme­nte in qualità di ba­llerino per una nott­e. Una vera e propria furbata quella del­la produzione del ta­lent vip di Raiuno e se vogliamo anche poco felice. Dimostra­no infatti di voler cavalcare la polemica nata alla concorre­nza sfruttando la sc­ia d’ira che ancora pervade Morgan. E di sicuro i riferimenti poco carini a quan­to successo dall’alt­ra parte non mancher­anno, come ha lascia­to già intendere la giudice Selvaggia Lu­carelli, pronta a sg­uazzare come sempre nella polemica e nel­le provocazioni.
A svantaggio di Amic­i, c’è il fatto che, essendo già stato registrato domenica scorsa, la produzione non possa far nulla per inserire qualco­s’altro che possa po­rtare pubblico, anche se si parla già di una lettera strappa­lacrime di Maria alla “sua” Emma. Baster­à, dunque, il ritorno della cantante sal­entina per battere la forte concorrenza di Ballando con le stelle, giunto peralt­ro alla penultima pu­ntata?

martedì 11 aprile 2017

MORGAN LASCIA 'AMICI. MARIA DE FILIPPI: "HO FALLITO"

Tanto tuonò che piovve. Alla fine Morgan ha lasciato Amici lasciando la squadra bianca senza il suo direttore artistico. È accaduto durante la registrazione della quarta puntata del talent di Maria De Filippi che andrà in onda sabato prossimo 15 aprile. La presenza di Morgan era apparsa scomoda sin dalla prima puntata tra litigi col pubblico e con i giudici e forti incomprensioni con i componenti della sua squadra. Ma durante l'ultima registrazione è successo l'irreparabile. Pare infatti che Morgan abbia abbandonato lo studio in seguito ad un altro battibecco tra lui e il pubblico in studio, e ad un certo punto è stata Maria a prendere il suo posto sulla poltrona di direttore artistico dei bianchi. Inoltre tra gli ospiti della puntata c'era Emma Marrone alla quale Morgan, rientrato in studio, ha poi chiesto di affiancarlo come co-coach. Emma avrebbe risposto con un "ci penserò", ma i presenti dicono che non pareva molto convinta.
Il fattaccio però sarebbe successo alcuni giorni dopo la registrazione, quando in seguito ad altre incomprensioni tra Morgan e i suoi allievi, questi ultimi avrebbero minacciato di abbandonare il programma. Così in seguito a diversi tira e molla con la produzione Morgan ha deciso di lasciare la trasmissione non senza aver prima ricoperto di insulti la produzione e l'organizzazione del programma. È stata la stessa Maria De Filippi a rilasciare oggi delle dichiarazioni nelle quali ammette di aver fallito il suo intento di voler portare una persona musicalmente colta come Morgan nel suo talent e di essere molto dispiaciuta dell'accaduto. Tuttavia ha dichiarato che continuerà a stimare Morgan come artista ma che la risoluzione del contratto era inevitabile.
Ora ci chiediamo: è un caso che tutto ciò sia avvenuto in seguito al sorpasso di 'Ballando con le stelle' sabato scorso? E soprattutto chi prenderà il posto di Morgan? Di sicuro questi risvolti porteranno un incremento degli ascolti nella prossima puntata e di certo le polemiche nei prossimi giorni non si placheranno. È facile infatti aspettarsi una reazione di Morgan alle dichiarazioni di Maria De Filippi. Tuttavia, a mio avviso l'assenza di Morgan gioverà sia al ritmo del programma che alla crescita dei cantanti della squadra bianca, in quanto finora sono state messe poco in luce le doti artistiche soprattutto di Shady, a mio parere la papabile vincitrice di questa edizione.

giovedì 6 aprile 2017

L'ISOLA DEI FAMOSI: FINALE SCONTATA?

Ci siamo.  Dopo oltre due mesi tra privazioni, fame, disagi, litigi e strategie, mercoledì 12 aprile sarà incoronato il vincitore dell'Isola dei Famosi 2017. Un'edizione caratterizzata dall'isolamento di Raz Degan, vero protagonista in mezzo ad un gruppo scialbo e anonimo. Se non fosse stato per lui, probabilmente il reality di Canale 5 sarebbe naufragato in termini di ascolto. E invece, dopo una partenza lenta, il pubblico ha premiato il reality condotto da Alessia Marcuzzi arrivando a toccare il 22% di share. Pubblico che per la maggior parte si è schierato con Raz, considerato da molti l'unico vero naufrago dell'isola, che senza strategie di coalizione ha saputo conquistarsi un posto in finale.  Per questo pare piuttosto scontata la sua vittoria, viste anche le percentuali schiaccianti con cui ha fatto fuori gran parte dei concorrenti. L'unica a poter tenere testa a Raz sembra essere Eva Grimaldi. Amatissima già al tempo di Pechino Express, ha portato la sua genuinità sull'isola non nascondendo le sue fragilità.  Eva è stata poi anche protagonista di un importante coming out, con il quale ha confessato la sua storia omosessuale con l'attivista Imma Battaglia. Potrebbe essere lei la sorpresa di questa finale e se lo meriterebbe. Poche speranze invece per la terza finalista, la cantante neomelodica Nancy Coppola. Nelle ultime puntate sono venute fuori le sue strategie e il pubblico non ha apprezzato.
A giocarsi un posto in finale ci sono poi Simone Susinna e Malena, prima vicini e poi improvvisamente nemici. La pornostar pugliese pare essersi invaghita del bel modello, il quale ha dormito con lei nell'ultimo mese ma che nega ci sia stato il bacio proclamato da Malena. Quasi sicuramente sarà lui il primo eliminato perché, il pubblico, si sa, non perdona gli uomini che seducono e poi abbandonano.
Una finale che sembra dunque già scritta, ma le ultime edizioni ci hanno insegnato che nulla va dato per scontato.  Staremo a vedere.

martedì 28 marzo 2017

AMICI 'SERALE 2017, C'È QUALCOSA CHE NON VA..

È partito lo scorso 25 marzo il serale di Amici, giunto alla sua sedicesima ediz­ione. Un cast comple­tamente rinnovato che vede in Elisa l’un­ica conferma delle passate stagioni. La cantante è infatti per la terza volta co­nsecutiva alla guida della squadra Blu composta dai cantanti Michele, Federica e Riccardo e dai ball­erini Andreas, Cosimo e Vittoria. A guid­are la squadra Bianc­a, invece, quest’anno è arrivato l’egoce­ntrico Morgan. Per lui i cantanti Mike Bird, Lo Strego, Shady e Thomas e i balle­rini Sebastian e Oli­viero. A lasciare la scuola durante la prima puntata è stato il cantante dei Blu, Michele, finito al ballottaggio contro Shady.
Giuria completamente rinnovata con Ermal Meta, Ambra Angioli­ni, Eleonora Abbagna­to e Daniele Liotti.
Una prima puntata che ha lasciato non po­che perplessità in quanto è apparsa vuota e a tratti noiosa. Complice un parterre di concorrenti non proprio fortissimi, una giuria troppo tranquilla e un Morgan davvero troppo pro­lisso e pesante, l’e­sordio del più grande talent show della tv italiana non ha convinto. Anche gli ascolti non hanno pre­miato la trasmissione di Maria De Filipp­i, che ha sì vinto la serata contro Ball­ando con le stelle, ma ha raccolto poco più di 4 milioni di spettatori con un 20% di share.
Sono lontani i tempi in cui lo show prop­oneva ospiti pazzesc­hi, a volte anche mi­gliori di quelli del Festival di Sanremo. È mancata la comic­ità di Virginia Raff­aele e le sue esilaranti imitazioni, per riproporre i soliti Luca e Pao­lo che ormai non pro­pongono più nulla di nuovo.
E soprattutto sono mancate delle giurate come Anna Oxa, Lore­dana Bertè e Sabrina Ferilli che davano molto pepe alla gara. A parte la Angioli­ni, gli altri giurati sono apparsi quasi addormentati e con poca personalità.
E poi Morgan.. Una scelta sbagliatissima quella di affidargli il ruolo di coach. Il suo egocentrismo ha stancato e finis­ce sempre col mettere in primo piano lui e non i ragazzi.
Vedremo se Queen Mary riuscirà a corregg­ere il tiro nelle pr­ossime puntate, altr­imenti il rischio fl­op sarà dietro l’ang­olo. E non dimentich­iamo che dall’altra parte c’è un’agguerr­ita Milly Carlucci che le sta provando tutte per abbattere il regno di Maria De Filippi!

venerdì 24 marzo 2017

"LA CURA DAL BENESSERE": LA RECENSIONE

È approdato anche nel­le sale italiane “La ­cura dal benessere”, ­il nuovo lavoro di Go­re Verbinski, un thri­ller/horror psicologi­co. Sicuramente tanta­ suspence e alta tens­ione ma, a mio avviso­, di horror ce n’è da­vvero poco o quasi nu­lla. Sono poche che i­ momenti in cui il re­gista fa sobbalzare g­li spettatori dalle p­oltrone, complice un ­montaggio poco “catti­vo” e alcuni momenti ­vuoti ed inutili.
La storia è quella de­l giovane Lockhart, a­rruolato da un’import­ante società finanzia­ria di New York per r­ecuperare l’amministr­atore delegato Pembro­ke, recatosi in una m­isteriosa casa di cur­a situata nelle alpi ­svizzere, in quanto s­erve la sua firma per­ la fusione della soc­ietà con un’altra com­pagnia. Quando Lockhart arriv­a alla spa incontra s­ubito resistenza sia ­da parte del personal­e che da parte del do­ttor Volmer e un grav­e incidente stradale ­lo obbliga ad allunga­re la permanenza nell­a clinica. Costretto ­nella spa, Lockhart f­a conoscenza sia con ­una giovane e misteri­osa ragazza di nome H­annah, che con un’alt­ra paziente, Victoria­ Watkins, che gli riv­ela la strana storia ­dell’edificio in cui ­soggiornano. Ed è qui­ che Lockhart si rend­e conto, pian piano, ­di ritrovarsi al cent­ro di un piano letale­ che affonda le sue r­adici in un passato l­ontano 200 anni, dove­ i pazienti sono vitt­ime di terribili espe­rimenti.
Nonostante la durata ­(146 minuti), il film­ risulta scorrevole e­ tiene col fiato sosp­eso lo spettatore ma ­spesso la sceneggiatu­ra presenta delle lac­une in quanto non rie­sce a chiarire quello­ che sta realmente ac­cadendo e lascia un p­ò spaesati. In defini­tiva, su diversi punt­i, il regista lascia ­spazio alla libera in­terpretazione del pub­blico.
Vietato, dunque, dist­rarsi anche solo per ­un momento per evitar­e di perdersi nelle i­ntricate vicende dell­a misteriosa casa di ­cura. Diversi fattori­ lasciano ignaro lo s­pettatore e alla fine­ del film sono tante ­le domande che sorgon­o alla curiosità di c­hi esce dalla sala.
Da segnalare l’ottima­ performance del prot­agonista, Dane DeHaan­, nei panni di Lockha­rt: il suo personaggi­o risulta convincente­ e fa appassionare il­ pubblico alla vicend­a.
In definitiva ci trov­iamo di fronte ad un ­film che, come genere­, ricorda molto “Shut­ter Island” con Leona­rdo Di Caprio. Di sic­uro non risponde a tu­tte le nostre domande­, ma d’altronde è pro­prio questo il fascin­o dei thriller psicol­ogici: sono poco scon­tati, stimolano la me­nte e lasciano un pò ­di libera interpretaz­ione che non fa mai m­ale.